La stagione 2004-2005 del Liverpool Football Club è una delle più memorabili nella storia del club, culminata con la conquista della UEFA Champions League in circostanze incredibili.
Inizio di Stagione sotto Rafa Benítez: L'estate del 2004 ha visto l'arrivo di Rafa Benítez come allenatore, sostituendo Gérard Houllier. Benítez ha portato con sé diversi nuovi giocatori, tra cui Xabi Alonso e Luis García, che si sono dimostrati fondamentali per il successo della squadra.
Campionato Nazionale: Nonostante l'entusiasmo per il nuovo allenatore, la stagione in Premier League è stata piuttosto inconsistente, terminando al quinto posto e mancando la qualificazione diretta alla Champions League della stagione successiva.
Percorso in Champions League: Il vero successo è arrivato in Champions League. Dopo aver superato le qualificazioni, il Liverpool ha affrontato un girone difficile con Monaco, Olympiacos e Deportivo La Coruña. La vittoria decisiva contro l'Olympiacos ad Anfield, con un memorabile gol di Steven Gerrard nei minuti finali, ha permesso al Liverpool di qualificarsi alla fase a eliminazione diretta.
Eliminazione Diretta: Negli ottavi di finale, il Liverpool ha eliminato il Bayer Leverkusen. Ai quarti di finale, si sono scontrati con la Juventus, vincendo 2-1 ad Anfield e pareggiando 0-0 a Torino. In semifinale, hanno affrontato il Chelsea di José Mourinho, vincendo 1-0 ad Anfield grazie a un controverso gol di Luis García e resistendo eroicamente al ritorno a Stamford Bridge.
La Finale di Istanbul: La finale contro il Milan a Istanbul è entrata nella leggenda. Il Liverpool si è trovato sotto 3-0 alla fine del primo tempo. Nella ripresa, hanno compiuto una rimonta incredibile, segnando tre gol in sei minuti attraverso Gerrard, Šmicer e Alonso. I tempi supplementari non hanno prodotto ulteriori gol, e la partita è stata decisa ai calci di rigore. Il portiere Jerzy Dudek è diventato l'eroe della serata, parando due rigori e regalando al Liverpool la quinta Champions League della sua storia.
Conseguenze: La vittoria ha assicurato al Liverpool un posto nella Champions League della stagione successiva, nonostante non si fosse qualificato tramite il campionato nazionale. La stagione 2004-2005 è ricordata come un trionfo inatteso e una testimonianza della tenacia e dello spirito combattivo del Liverpool.